Autostima
Che cos’è l’autostima
L’autostima rappresenta il senso innato del valore di sé (percezione del proprio valore) ed è la disposizione a considerare se stessi meritevoli di felicità (convinzione di meritare la felicità) e dotati di competenze necessarie per affrontare le sfide fondamentali della vita (fiducia in se stessi).
Falsa autostima
Quando siamo piccoli, spesso i nostri genitori non riescono a soddisfare in modo corretto i nostri bisogni psicologici essenziali (di amore incondizionato, rispetto, incoraggiamento, apprezzamento, di autonomia, di regole e limiti ecc) e questo fa sì che noi non riusciamo a percepire di avere un valore interiore stabile e allora facciamo di tutto per crearci una buona immagine da dare agli altri, ci impegniamo a raggiungere dei successi, delle posizioni, dei ruoli, fama, potere. Quindi il nostro Io per sentirsi forte si identifica con ruoli, posizioni, potere, fama… e così noi ci sentiamo forti, importanti, meritevoli di amore ecc. solo se…. Questa è la falsa autostima che in realtà è fonte di sofferenza perché ci obbliga a essere sempre in tensione per poter mantenere quella posizione, quel privilegio, quel potere, quel sentirsi “più speciale”, L’autostima non nasce più dal proprio centro, dal proprio valore interiore ma da qualcosa di esterno, da raggiungere, conquistare, mantenere, evitare di perdere.
L’ ambiente familiare
Un ambiente familiare che invece riconosce il nostro valore interiore in modo incondizionato a prescindere anche dalle nostre azioni, che ci rafforza positivamente, che ci mette anche dei limiti in un modo però rispettoso, che ci permette di esplorare noi stessi e l’ambiente circostante, che ci corregge amorevolmente, che ci guida nella nostra crescita e allo stesso tempo ci sostiene a sviluppare una giusta autonomia e fiducia in noi stessi, questo sarebbe l’ambiente familiare ideale che ci potrebbe permettere di crescere bene e sviluppare una buona autostima.
Tuttavia spesso non è così, i nostri genitori si portano dietro i loro modelli educativi dalle loro famiglie, si portano le loro sofferenze, le loro convinzioni sbagliate, spesso la loro bassa autostima e questo condiziona la relazione che hanno con noi, che siamo i loro figli, e questo farà sì che il nostro sviluppo non avverrà sempre in modo armonico.
L’ educazione
Ci sono poi gli insegnanti, educatori e altre figure importanti per la nostra crescita che possono favorire il nostro sviluppo oppure al contrario limitarlo, bloccarlo.
Per sviluppare l’autostima oggi…
Tuttavia, qualunque sia stata la nostra famiglia di origine, l’educazione ricevuta in famiglia e a scuola e anche il gruppo dei pari che abbiamo incontrato (favorevole o meno al nostro armonico sviluppo psicofisico), non è mai troppo tardi per lavorare su noi stessi e per ritrovare il nostro vero valore, per sviluppare la nostra autostima e le nostre potenzialità.
Può essere che sia bisogno di fare un percorso psicologico in modo da rafforzare la propria autostima, e in questa direzione l’approccio della Psicosintesi Terapeutica può aiutare il percorso di crescita e di sviluppo per raggiungere un livello ancora più alto di integrazione della personalità, una conoscenza migliore di sé e una piena espressione di se stessi nella vita. In modo particolare aiuta a riconoscere il vero e autentico valore interiore, il Sé.