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“Felicità non è raggiungere la vetta del monte, né arrampicarsi senza una meta per la montagna: felicità è l’esperienza di salire verso la vetta ” Tal Ben-Shahar
Dal suo libro “Più felice” vediamo quali sono gli 11 punti della felicità secondo questo autore, che è uno dei principali esponenti della Psicologia Positiva:
1) Porsi delle domande per aumentare la consapevolezza su quali azioni ci faranno diventare più felici. Per esempio può essere utile completare la seguente frase “per aumentare del 5% la felicità nella mia vita devo…”
2) La felicità deve includere godimento e significato ed è importante ricercare una felicità che rimanga stabile sia nel tempo presente che in quello future. Troppo spesso le persone puntano o alla felicità immediata o alla felicità futura, mentre invece dobbiamo cercare il modo per poter vivere sia la felicità presente che futura.
3) La felicità non è un obiettivo definitivo che si raggiunge, ma qualcosa su cui dobbiamo lavorare tutta la vita; in questo modo saremo più felici ogni giorno. La felicità pertanto è un continuo viaggio e non una destinazione.
4) Bisogna inserire nella propria vita gli elementi che creano felicità, che possono variare da persona a persona: ad esempio un buon pranzo con il coniuge, una bella passeggiata in montagna, la lettura di un libro interessante, aiutare il prossimo, impegnarsi in un hobby che si ama, meditare ecc.
5) Creare rituali da ripetere, come ad esempio quello di tenere un diario di gratitudine in cui segnare tutte le sere una lista di cose per cui siamo grati alla vita. Lo stesso Ben-Shahar tutte le sere da anni inserisce nel suo diario 5 cose per cui si sente grato.
6) Visualizzarsi come se si avessero più di cent’anni, e pensare a quali consigli si darebbero ai più giovani; questa nuova prospettiva permette di individuare ed eliminare le cose negative e inutili della vita.
7) Darsi il permesso di manifestare l’intera gamma delle emozioni, anche quelle negative come paura, tristezza ed ansia. Ben-Shahar evidenzia che l’aspettativa di costante felicità non è ragionevole, e questo ci predispone alla delusione. Anche una vita felice avrà alti e bassi, e cercare di evitarli o sperare di non farne esperienza porta infelicità e frustrazione. Una persona felice sa mantenere uno stato positivo anche nelle situazioni difficili.
8) E’ importante semplificare, non fare troppe cose ma concentrarsi su quelle che sono importanti per noi; le persone con troppi impegni non riescono a godersi la felicità.
9) Ricordarsi della connessione della mente con il corpo; fare esercizio fisico regolare, avere un sonno adeguato e mangiare bene sono fondamentali per una buona salute fisica e mentale
10) Ricordarsi che la felicità dipende in grande parte dallo stato d’animo, pertanto il nostro livello di benessere dipende dall’interpretazione che noi diamo agli eventi esterni che ci capitano
11) Considerare la felicità e non il denaro come la valuta più importante della vita.