Dott. ssa Corina Costea Tel: +39 328 177 32 64
Mercoledì 25 settembre 2019 ore 20,30
presso Villa Pallavicini, Via Marco Emilio Lepido 196, Bologna
Evento gratuito dedicato a Psicologi e Psicoterapeuti
La conferenza fa parte di un ciclo di incontri gratuiti con il titolo: La Scienza nella Coscienza. Psicologi a confronto. Come cambia la Psicologia e la cura in Psicoterapia alla luce delle ultime scoperte scientifiche della Fisica Quantistica, dell’Epigenetica e delle Neuroscienze
www.attivismoquanticoeuropeo.it
In questa conferenza parleremo di come il terapeuta, grazie a tecniche specifiche psicoterapiche che lui stesso ha già sperimentato con successo, può catalizzare il cambiamento nel paziente, aiutandolo a passare da uno stato mentale abituale fatto di dubbi, preoccupazioni, tensioni, ad uno in uno stato di coscienza superiore, attraverso l’intelligenza sopramentale.
In questo stato di coscienza sopramentale la mente è calma e rilassata ma allo stesso tempo c’è concentrazione e chiarezza mentale; sì è come osservatori lucidi di se stessi e si ha una visione d’insieme delle cose. Come conseguenza di questo stato di coscienza si attiva il potere creativo della mente e si accede con più facilità alle proprie risorse e potenzialità, si possono avere ispiranti intuizioni e soluzioni creative ai propri problemi.
L’approccio psicologico e psicoterapico della Psicosintesi propone in questo ambito una moltitudine di tecniche come: la meditazione, la visualizzazione creativa, l’uso dei simboli specifici, la tecnica del modello ideale ecc.
Cercheremo di capire meglio questo processo di cambiamento psicoterapico alla luce di alcune affascinanti scoperte della fisica quantistica, tra cui quella che afferma che l’agente che provoca il cambiamento, ciò il passaggio dalle infinite possibilità alla realtà, è la Coscienza. Quando parliamo di coscienza ci riferiamo alla Coscienza unitaria, non locale che trascende l’individualità e di cui la coscienza individuale è parte integrante.
Con questo tipo di approccio avviene uno spostamento di paradigma da una scienza materialistica a una scienza basata sul primato della coscienza; una “Scienza nella Coscienza”, in cui la Coscienza rappresenta la base unitaria dell’essere e non un epifenomeno del cervello.
Quindi nel processo terapeutico, se si è creata una buona alleanza terapeutica e sintonia, il terapeuta, agendo da un livello comune di coscienza, può aiutare il paziente ad attuare un cambiamento positivo prima nel piano della sua coscienza e poi implicitamente nel piano della realtà della propria vita.
Relatrice: Dott.ssa Corina Costea Psicologa Psicoterapeuta
Tel: 3281773264 [email protected]